Inizia la primavera!


Ecco un modo per riciclare i portauova di carta! Ritagliando infatti o la parte larga (per intenderci, dove effettivamente stava l'uovo) o la parte stretta (lo spuntone che separa le uova) si possono ottenere delle bellissime corolle per fiori di carta.
Si inizia ritagliando un po' alla buona la nostra futura corolla.
Poi, si definiscono bene i petali; voledo si possono anche piegare leggermente le estremità per dare maggior apertua ai petali. La si colora quindi a piacere, meglio se con le tempere.




Mentre il colore si asciuga si possono preparare il gambo e le eventuali foglie.
Io consiglio di usare uno spiedino per il gambo e cartoncino per le foglie, in questo modo su quest'ultime è possibile scrivere una dedica o un messaggio di auguri.
Si possono comunque usare anche altri materiali, come cannucce e stoffa.
Nel caso dello spiedino, si procederà a decorare l'estrmità non appuntita con un po' di carta crespa in modo da fare il pistillo (quello rosa nella prima foto): basta ritagliare un rettangolino di carta crespa, arrotolarlo incollandolo con un po' di vinavil sull'estremità dello spiedino in modo che sporga un po' da esso. La parte che sporge infatti può essere tagliuzzata e aperta per riempire l'interno della corolla. Il resto del bastoncino può essere subito colorato di verde con le tempere o ricoperto con della carta crespa o del nastro colloso dopo aver infilato la corolla.

La corolla, una volta asciutta, va infatti infilzata dallo spiedino e fissata subito sotto al pistillo con un po' di vinavil. Con la parte appuntita dello spiedino si centra la base della corolla: attenti a non pungersi ed ad essere all'incirca al centro.
Una volta posizionata la corolla ed eventualmente finito di colorare/ricoprire lo spiedino, si possono applicare le foglie con un po' di colla vinilica.

Nota: La parte appuntita dello spiedino può essere ricoperta dalla carta crespa oppure tagliata, da un adulto, con le cesoie o delle forbici molto grosse.

Aquilone di lana

Prima che inizi la primavera, proponiamo un altro laboratorio con la lana ^^ per bambini un po' grandicelli.
Io li chiamo "Aquiloni di lana", ma dovrebbero avere un nome più tecnico, come "fiori peruviani" o qualcosa del genere... (se avete maggiori notizie in merito fatemelo sapere!)


Materiale: lana di diversi colori, tre spiedini lunghi (da 25 o 30 cm), perle di legno, colla vinilica.

Si incrociano due spiedini formando un "+" e si incollano nel centro: questa sarà la struttura portante del nostro aquilone di lana! Mentre si aspetta che si asciughi un po' la colla, si può decidere la successione dei colori e prepararsi (per mera comodità) piccoli gomitolini.

Al centro, all'incrocio dei due spiedini si fa quindi un nodo (fissandolo all'occorrenza con un po' di colla) con il primo colore e si procede passando il filo da uno spiedino all'altro (il filo va semplicemente girato intorno allo spiedino una volta, come si vede dalla figura). Il filo va teso ma non troppo e i passaggi sugli spiedini vanno avvicinati tra loro in modo che non ci siano spazi.

Per cambiare colore (all'altezza desiderata) basta annodare il filo successivo e continuare. Meglio sarebbe che il nodo sia vicino o sullo spiedino, così da vedersi meno, altrimenti basta spingerlo all'interno, sul retro del lavoro.


Deciso l'alto e il basso del lavoro, si incolla il bastoncino che farà da manico. Per terminare, basterà arrotolare il filo lungo il medesimo bastoncino - manico e concludere con un bel nodo e un po' di colla. Agli estremi si potranno aggiungere le perle di legno (eventulamente un adulto potrebbe tagliare gli estremi degli spiedini in eccesso).
Così risulterà il retro dell'Aquilone: